La Sardegna tra declino e sviluppo: le istituzioni

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Il fenomeno di concentrazione della popolazione nelle aree urbane é comune a molte realtà. In Sardegna assume particolare rilievo perché in una regione a scarsa densità di popolazione rischia di determinare un preoccupante “svuotamento” delle zone interne.
I dati del 2017, infatti, indicano che nei 29 comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti la popolazione sono pari a 898.164 residenti (il 54,33% del totale della popolazione sarda). Nei tre poli urbani intorno a Cagliari, Sassari e Olbia la popolazione passa dal 36,17 al 49,46% del totale. Nei comuni con popolazione inferiore ai 1.000 abitanti, che sono circa un terzo del totale dei comuni sardi (122 su 377), risultano solo 69.859 residenti (il 4,23% del totale della popolazione sarda e in riduzione rispetto agli 87.304 del 1982, il 5,48% dei sardi).
I rischi non solo per la sopravvivenza di quei centri ma per gli equilibri complessivi dell’Isola sul terreno economico, sociale e culturale sono evidenti.
Per invertire la tendenza occorre lavorare sui due versanti delle politiche di sviluppo e di quelle dei servizi, impostate su scala regionale con il pieno coinvolgimento degli enti locali.

Se ne è discusso a Ghilarza, l’11 settembre, in un convegno organizzato dalla Fondazione Casa Gramsci onlus (alla sua quinta iniziativa nell’ambito delle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci) e dal Comune, con il patrocinio dell’ ANCI Sardegna e del Consiglio delle Autonomie locali.

 

Programma

Ghilarza, Lunedì 11 settembre

La Sardegna tra declino e sviluppo. 1: Le istituzioni

Auditorium comunale

Ore 10.30 Apertura del lavori
Presiede e introduce Giorgio Macciotta, Presidente della Fondazione Casa Gramsci onlus
Saluti di Alessandro Defrassu, Sindaco di Ghilarza

Ore 11.00 Relazioni
La programmazione dal basso tra esperienze del passato e nuove potenzialità
Pietro Soddu, già Presidente della Regione Sardegna

La cooperazione tra Enti Locali, Unioni di Comuni e gestione associata delle funzioni
Vincenzo Cerulli Irelli, prof. di Diritto amministrativo Università di Roma La Sapienza

Il rapporto tra Regione e Enti Locali
Omar Chessa, prof. di Diritto costituzionale Università di Sassari

Ore 13.00-14.30 Intervallo e buffet

Torre Aragonese – Agorà

Ore 14.30-17.00 Lavori di Commissione
La cooperazione tra Enti Locali
presiede e introduce Emiliano Deiana, Presidente dell’ ANCI Sardegna

La cooperazione tra Enti locali e Regione
presiede e introduce Andrea Soddu, Presidente del CAL Sardegna

Auditorium comunale

Ore 17.00 Assemblea Plenaria
Relazione delle Commissioni

Ore 18.00 Interventi conclusivi
Cristiano Erriu, assessore regionale agli enti locali
Giuliano Amato, Giudice costituzionale

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