I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer

I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer è il titolo della mostra allestita a Sassari nel Padiglione dell’artigianato “Eugenio Tavolara”, concesso dall’Amministrazione comunale di Sassari. L’inaugurazione avverrà il 1° febbraio alle ore 11, 30; resterà fruibile sino al 19 marzo; l’ingresso è gratuito. Successivamente la mostra sarà trasferita a Cagliari.

La Fondazione Enrico Berlinguer della Sardegna ha organizzato la mostra a Sassari con il contributo della Regione, del Comune di Sassari, la collaborazione della Fondazione di Sardegna e di altri soggetti e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Sassari.
La mostra è stata ideata dall’Associazione Enrico Berlinguer, Roma, con la collaborazione della Fondazione Gramsci. L’edizione sarda è arricchita con una nuova sezione dedicata al rapporto tra il leader del PCI e la sua terra natia.

La Fondazione Enrico Berlinguer, insieme con la Fondazione Nivola che gestisce la mostra, curerà in modo prioritario il rapporto con le scuole affinché gli studenti e le studentesse, con la visita e con la partecipazione ai laboratori didattici, possano approfondire la conoscenza della storia della seconda metà del Novecento di cui Enrico Berlinguer è stato un protagonista primario.

LA MOSTRA

Nella ricorrenza del quarantennale dalla morte, l’obiettivo della mostra è quello di contribuire a ripensare il lascito politico di un Leader di rara caratura morale, radicato nel Paese reale e stimato dai suoi oppositori. Attraverso un racconto storico e iconografico, si ricostruisce l’itinerario di Berlinguer con documenti originali e audio-visivi e una selezione di fotografie da reportage.
Il materiale documentale è stato organizzato secondo cinque sezioni tematiche: gli affetti, il dirigente, la crisi italiana, la dimensione globale, attualità e futuro. Si aggiungono focus specifici: il contributo del Partito Comunista Italiano alle riforme adottate in Italia dal 1968 al 1984; le relazioni internazionali intessute da Berlinguer che sottolineano la dimensione globale della sua leadership; la violenza politica e lo stragismo, drammatica costante di quegli anni; i libri a lui dedicati ad evidenziarne il particolare rilievo storico-politico.

La mostra contiene una sezione “Berlinguer e la Sardegna”. Attraverso foto e documenti originali, particolarmente significativi, sono illustrate tre fasi: la prima riguarda l’adesione al partito comunista a Sassari e le prime esperienze di militanza attiva; la seconda, il ritorno in Sardegna, nel 1957, come vicesegretario regionale; la terza, il contributo, nel ruolo di vicesegretario e di segretario nazionale, alla politica sarda.

A Roma e a Bologna oltre 100mila persone hanno fruito dei contenuti della mostra. La Fondazione Enrico Berlinguer è fiduciosa che analogo apprezzamento si registrerà anche in Sardegna.

Clicca qui per scaricare la locandina dell’evento.

TOP